Agli studenti, ai genitori e a tutto il personale della scuola

    Sento il dovere di informare in modo pubblico e più ampio possibile le componenti della nostra scuola riguardo alle problematiche verificatesi in questi giorni.
Nel pomeriggio di mercoledì 16 novembre sono stato informato dai tecnici della Provincia di Treviso che si rendeva necessario inibire l’accesso ad alcuni locali del nostro istituto e precisamente:

• nella sede centrale i due laboratori di discipline plastiche e tre aule “culturali”;
• nella sede di via dei Mille la scala di accesso al primo piano.
• altre piccole porzioni di aule o corridoi.

    Ciò è dovuto al fatto che alcune indagini tecniche effettuate in precedenza hanno evidenziato problemi di dissesto riguardanti, in alcuni precisi punti, le “pignatte” dei solai, che avrebbero, nel corso del tempo, manifestato delle lesioni. Tali lesioni non sono percepibili con una semplice osservazione, ma sono state rilevate da indagini termografiche e soniche. Non si tratta di danni strutturali, non è in questione la stabilità dell’edificio, ma la cosa può essere comunque pericolosa perché da dette pignatte potrebbero staccarsi, in quei punti, pezzi di laterizio che rovinerebbero a terra sfondando l’intonaco.
    Poiché inibendo l’accesso alla scala della sede di via dei Mille si verrebbero a perdere sei aule, complessivamente si tratta, considerando le due sedi, della perdita di ben undici aule. In questo modo sarebbe impossibile continuare una normale programmazione delle attività didattiche.
    Alla mia richiesta di interventi urgenti per affrontare la situazione, l’amministrazione provinciale ha proposto, ed iniziato ad effettuare, una serie di operazioni, con tempistiche diverse: 

• un intervento “immediato” (già iniziato e che dovrebbe durare circa tre giorni) che deve riuscire a mettere in sicurezza l’accesso ai due laboratori, ad una delle aule della sede centrale e l’accesso alla scala di via dei Mille;
• un intervento più dilatato nel tempo (circa due mesi) per ripristinare la sicurezza in tutto l’edificio. 

   Mi preme far notare che l’intervento “immediato” consiste nel rompere e svuotare quella parte della pignatta che le indagini indicano come lesionata, evitando che parti della stessa possano staccarsi e cadere, senza, però, ripristinare il tutto, operazione che viene affidata al secondo intervento. Gli alunni, dunque, quando avranno di nuovo accesso a quelle classi, vedranno nel solaio alcuni grossi “buchi” che sono il risultato della “messa in sicurezza” provvisoria.
   Nei giorni di giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19, inevitabilmente, vi sono state e vi saranno, per quanto già detto, consistenti variazioni dell’orario di alcune classi ed anche diminuzioni del monte ore previsto. A partire da lunedì 21 il ripristino degli accessi ad alcuni spazi ci permetterà di gestire la situazione in modo via via meno drammatico. Faremo di tutto per fornire nel periodo successivo un servizio scolastico adeguato, ma non posso assicurare la fine di ogni disagio.
    Chiedo a tutti di aiutarci ad affrontare questo difficile momento con spirito di collaborazione ed attenzione ad una situazione che può cambiare, anche di giorno in giorno.

Il Dirigente del Liceo Artistico di Treviso
prof. Felice Costanzo

Comunicato n. 264 - Variazioni aule giov. 26 – ven. 27 – sab. 28 gennaio 2017

Comunicato n. 253 - Variazioni orario/aule per lun. 23 – mart. 24 – merc. 25 gennaio 2017